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IPMA ITALY Journal of Applied Project Management
Volume 1 no. 3 (October 2015)
Project manager: chi era costui? nuova norma”?. Pubblicazione questa
che nel nostro paese ha invero dato
Nonostante il noto interrogativo di occasione di definire e riconoscere a
livello normativo anche l’emblematica
manzoniana memoria, la domanda figura di project manager.
ricorre spesso nei più diversi ambiti, che Un nuovo standard?
forse si pongono un problema sin La sigla “21500” sta entrando nel
lessico internazionale di project
dall’inizio mal posto, per il variegato management, suscitando, come tutti i
nuovi arrivati, le più diverse reazioni
modo di vedere e interpretare la figura emotive, come curiosità, indifferenza o
spirito di attesa, per chi già promuove
e il ruolo del project manager nei più PMBOK, ICB4 e PM2, oltre che numerosi
altri metodi e metodologie di carattere
diversi contesti; variamente nazionale o proprietario. Ma
l’inesorabile macchina dell’ISO,
caratterizzati da diversi tipi di progetti, l’Organizzazione Internazionale degli
Standard operante sotto l’egida ONU,
complessità, organizzazioni, scopi ha ritenuto che fosse ormai tempo di
definire “anche” uno standard in
applicativi e simili. Tanto che forse qualche modo “super partes” e nel
quale si potessero riconoscere anche
sarebbe più facile definire dapprima il quanti, per una ragione o per l’altra,
non avessero ancora trovato un
“progetto”, e una volta che questo proprio riferimento. Opera benefica,
dunque, o ulteriore seme di incertezza,
risulti ben definito, tanto sarebbe più in un mercato in cui si fanno già
“concorrenza” i citati standard?
facile assegnar”gli” un project Assumendo che la norma, di cui si dirà
più oltre, sia un ulteriore e positivo
manager, con tutte le condizioni, i contributo alla diffusione della lingua e
della cultura del project management,
vincoli, le convezioni e le regole sarebbe occasione di sterile dialettica
contrapporla agli standard e alle
operative del caso. Deve esistere organizzazioni già presenti e
“incumbent” di mercato, piuttosto che
inoltre uno “sponsor”, altrettanto certo seguire un approccio più sinergico,
riconoscendo il fatto che l’UNI ISO
e ben definito. Progetti diversi possono 21500 potrebbe costituire un supporto
di base, in particolare per quei di
avere profili di project manager e settore di carattere pubblicistico, che
ad esempio non hanno potuto o
sponsor anche diversi. Parlare di questi
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concetti in contesti di project
management avanzati, o come si dice
“maturi”, potrebbe risultare inutile o
addirittura offensivo per chi legge o
ascolta; ma certamente non lo
sarebbe ancora per molti contesti e
confini organizzativi dove si ha ancora
tema di designare (in modo esplicito)
uno sponsor, assegnare un project
manager, nonché stabilire e
riconoscere una “organizzazione di
progetto” nel significato più
appropriato del termine.
A questi concetti un contributo lo
fornisce in particolare la norma UNI ISO
21500, che a parte richiamare termini e
definizioni già comuni, introduce per la
circostanza alcuni concetti non
ancora (forse) del tutto compresi dai
“practitioner” della materia; oltre che
porsi con sufficienza l’altrettanto
volgare domanda: ”Ancora una