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IPMA ITALY Journal of Applied Project Management
Volume 2 no. 4 (October 2016)
fui in grado di superare più di venti strategia, a prescindere dalla
esami e di svolgere la tesi in soli 392 collocazione teorica, trovai questo
giorni. approccio fondamentale in una start
up dove uno dei vincoli più forti è il
Dalla mia esperienza personale tempo delle persone che vi
nacque l’idea di business, rendere collaborano (fondatori in primis) e
fruibile un prodotto utile a tutte le quindi il sapersi focalizzare sulle cose
persone che necessitano di che realmente contano è
ottimizzare le proprie performance estremamente rilevante.
mentali, nello studio o in ambito Chiesi se fosse possibile scambiare
lavorativo. alcune opinioni sull’approccio che
stavamo seguendo al docente del
A inizio 2015 decisi, insieme a mio corso, in quanto oltre a svolgere
fratello e al Dr. Zanetti, di fondare una attività di giudice in eventi di
start up focalizzata sullo sviluppo e presentazione di start up collaborava
sulla commercializzazione di Mind the anche con l’incubatore di Bocconi.
Gum. L’incontro si concentrò appunto
In questo momento della storia si sull’individuazione dei fattori critici di
inserisce il Project Management. Da successo e dopo pochi minuti
febbraio 2015 a maggio 2015, infatti, emersero le seguenti considerazioni:
frequentai il corso opzionale di Project Il primo fattore, quasi ovvio, fu
Management presso l’Università che il prodotto dovesse essere
Bocconi e mi convinsi che avrei efficace. Su questo,
potuto utilizzare in prima persona fortunatamente, non avevamo
molte delle cose viste e praticate in dubbi.
aula. Il secondo invece era più
Uno dei primi approcci di project subdolo, convenimmo, infatti,
management che sperimentai che al fine di essere di successo
faceva riferimento a una la comunicazione di prodotto
esercitazione svolta in aula inerente doveva far passare il
l’individuazione dei fattori critici di messaggio che Mind the Gum
successo di un progetto; l’idea era non fosse un prodotto da e per
quella di cercare di estrapolare quei “sfigati” o per chi “non riusciva
pochi elementi che, se ben presidiati, a svolgere compiti senza un
avrebbero contribuito in modo aiuto”. Il messaggio
determinante al successo del sull’efficacia del prodotto
progetto, avere quindi la capacità e doveva invece essere rivolto a
la lucidità di distinguere i così detti chi si poneva traguardi
“vital few” dai “trivial many”. importanti, a chi voleva
Il metodo dei fattori critici di successo, impegnarsi al massimo, a chi
quando applicato a un nuovo voleva ottimizzare il suo tempo.
business, in realtà somiglia moltissimo A tal proposito curioso fu
allo stesso metodo applicato in l’episodio della prima veste
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