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IPMA ITALY Journal of Applied Project Management
Volume 2 no. 4 (October 2016)
Editoriale
La cronaca ci offre in continuazione voglia di contribuire positivamente allo
spunti per parlare di progetti e di sviluppo economico e al benessere
gestione dei progetti. In taluni casi a del Paese e del suo tessuto produttivo.
seguito di eventi purtroppo Comunque, indipendentemente dalle
drammatici, come ad esempio i motivazioni per il successo o
recenti terremoti nell’Italia Centrale l’insuccesso di un progetto, è un dato
con la conseguente esigenza di di fatto che siamo immersi in un
un’imponente programma di mondo pieno di progetti. Se in
ricostruzione, in altri casi a seguito di un’organizzazione, sia essa un’azienda
fatti o sospetti di corruzione (uno degli privata, un ente pubblico, una ONG o
ultimi quello relativo alla TAV Milano- altro ancora, c’è bisogno da un lato di
Genova), di evidenti insuccessi ridurre i casi di insuccesso e di saper
(progetti di opere pubbliche non risolvere le criticità che presto o tardi si
completati o completati in ritardo e verificano in un progetto, e dall’altro
con costi estremamente lievitati), di di dover gestire numerosi progetti, è
progetti non partiti o abortiti ancora chiaro che c’è bisogno di sempre più
nella fase preliminare (come nel caso estese e pervasive competenze di
della candidatura di Roma per le project management. Tutto ciò a
Olimpiadi del 2024), altri infine in cui si partire da una più ampia inclusione di
ripongono speranze per un questa disciplina nella formazione
miglioramento utile alla società, ma sui universitaria e post-universitaria, per
quali esistono dubbi sul fatto che arrivare alla definizione di percorsi di
saranno effettivamente eseguiti e crescita professionale, all’adozione di
permetteranno di cogliere i benefici modelli organizzativi e di business
attesi, indipendentemente dalla appropriati rispetto al settore di
capacità di coloro che sono chiamati appartenenza, agli obiettivi strategici
a gestirli (come ad esempio il progetto e ai livelli di competitività che si vuole
“Casa Italia” per un’estesa e organica conseguire.
opera di riqualificazione del Non esiste una ricetta vincente se non,
patrimonio edilizio). almeno come punto di partenza, la
Molto spesso, dunque, si sente parlare consapevolezza di questa esigenza. E
di progetti con accenti negativi. Forse allora ben vengano tutte le iniziative
è più facile farlo, forse è un che, ciascuna nel suo ambito,
atteggiamento paradossalmente più possono favorire e sostenere questa
connaturato al nostro essere, tuttavia crescita: formazione e ricerca
è innegabile che esistono pure tanti applicata, norme di riferimento e
successi. Si fa un po’ fatica a ricordarli, schemi di certificazione delle
il loro racconto – ancora una volta competenze professionali, convegni e
paradossalmente – forse fa “vendere” workshop ecc.
di meno, eppure ci sono, esistono, e se Sotto questo profilo sarà interessante
ne dovrebbe discutere di più per capire quale sarà l’effetto della
diffondere una cultura di successo dei recente pubblicazione della norma
progetti, “best practice” e, perché no, UNI 11648 su conoscenze, abilità e
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